“Nella loro perfezione, le mani sono il prolungamento del cervello”, così affermava il chirurgo plastico brasiliano di fama mondiale Ivo Pitanguy.
La Chirurgia della Mano è una branca superspecialistica della Chirurgia, unione ed interscambio di diverse specializzazioni quali l’Ortopedia e la Traumatologia, la Chirurgia Plastica, la Chirurgia Vascolare e la Neurochirurgia. Come minimo comune denominatore di tutte queste specializzazioni c’è poi la Microchirurgia.
Come distretto anatomico si occupa di tutto l’arto superiore. In particolare dal terzo distale del braccio, gomito, polso, mano fino alle dita.
Il Chirurgo della Mano è lo specialista che si prende cura dei tendini, delle articolazioni, delle ossa, dei muscoli, dei nervi, della pelle e perfino delle unghie delle nostre mani. Il compito che svolge è quello di aiutare i pazienti, con lesioni per traumi o malattie congenite od acquisite alle proprie mani, polsi, gomiti, ad riacquistare la loro funzionalità, nel miglior modo e nel più breve tempo possibile.
I campi d’interesse di questa specialità sono: i traumi (fratture, lesioni tendinee e lesioni dei nervi), le patologie degenerative (artrosi), le patologie infiammatorie (artriti), la patologia delle malformazioni congenite, le patologie neoplastiche e la microchirurgia ricostruttiva.
Neoformazioni cistiche | lipomi arto superiore |
Morbo di Dupuytren | Rizoartrosi |
Lesioni tendinee | Lesioni nervi digitali |
Sindrome del tunnel carpale | Dito a scatto |
Epicondilite e epitrocleite | Fratture delle ossa della mano (polso e gomito) |
Traumi sportivi acuti o loro esiti |